mercoledì 27 agosto 2014

Il Colacicchi in mostra a Firenze

Sicuramente una bella mostra da visitare. http://www.giovannicolacicchi.com/bardini-exhibit-florence-2014-it/

La secchiata di acqua ghiacciata (ice bucket) ci ha scassato gli zibidei

tutti questi vip o pseudo tali che si tirano secchiate d'acqua... ma poi siamo sicuri che i soldi vadano davvero in aiuto della ricerca per la SLA? mah io ho i miei dubbi... forse all'inizio l'intento era quello. Adesso mi pare un modo per attirare l'attenzione su di sè da parte di qualche personaggio pubblico che ha bisogno di un po' di notorietà. Che tristezza infinita

TIME FOR LIFE

http://www.time4life.it/

Spenderò poche parole ma mi sembrano seri, affidabili e di gran cuore... io credo che contribuirò in qualche modo... fatelo anche voi

BIMBY sì o BIMBY no???

Io l’ho comprato… l’ho comprato non so nemmeno perché… forse per la bramosia di fare la pasta frolla fatta da me e non comprata dopo che le uniche volte che ho provato a farla veniva fuori un mappazzone informe e duro come una roccia marmorea impossibile da lavorare, o per la soddisfazione di fare una besciamella come si deve invece che un blob grumoso, oppure la crema dolce fatta in casa anziché vedere un liquame giallo inutilizzabile… per il resto prima dell’era Bimby cucinavo normalmente con la pentola a pressione (con la quale peraltro continuo a fare il ragù perché ché ché se ne dica il ragù bollito del bimby a me fa abbastanza senso), con le padelle antiaderenti e per tritare formaggi o fare farine utilizzavo un fantastico mixer della mulinex vecchio come il cucco che ha fatto il suo dovere finchè un piovoso giorno di autunno del 2013 non è entrato il Bimby in casa nostra… adesso fa capolino da un’alta mensola di cucina sulla quale non poso mai il mio sguardo a causa dei sensi di colpa che mi attanagliano per aver abbandonato quel fido scudiero, il gondrano di anni di esperimenti culinari… io il bimby lo uso… ho imparato ad usarlo… ci faccio spesso i risotti (che inizialmente venivano acquosi tanto da indurmi in tentazione di riutilizzare la pentola visto che mi venivano buoni lo stesso), ci faccio la pasta risottata ogni tanto, ci faccio gli impasti per la pizza (ok lo so quelli si fanno anche con la planetaria, in ogni caso anche col bimby hanno il loro perchè), la pasta frolla finalmente (idem come sopra), la besciamella, le creme, i dolci, il dado di carne e quello vegetale, le marmellate, lo zucchero a velo, le vellutate con ogni tipo di verdura o funghi (spettacolari), la farina di avena e di riso, il purè, il pane di ogni tipo e le verdure al vapore…  si può fare veramente di tutto. Per me non c’è questo gran risparmio di tempo visto che prima la pasta frolla la compravo e ora devo mettermi lì a farla. Idem per la besciamella… sicuramente chi queste cose le fa già in casa invece troverà un enorme risparmio a farle col bimby. Anche per il pane mi sto dilettando a sperimentare diversi impasti con molteplici tipologie di farine… mi rifiuto di cuocerci qualsiasi tipo di carne o ragù visto che, come detto poc'anzi questi vengono bolliti perché il bimby cuoce ad una temperatura massima di 100 gradi (non come il Kenwood cooking chef che invece cuoce a 140 gradi... ma non ha la bilancia elettronica)… insomma alla fine il Bimby è un attrezzo da cucina come può essere la pentola a pressione, o la nonna papera, o il mixer, o il frullatore… è uno strumento per cucinare, tritare, impastare, montare, omogeneizzare come tanti altri… che può aiutare sia quelli che in cucina non sanno far nulla (grazie alla miriade di ricette che si possono trovare o sui libri o on line a prova di incapace), sia chi sa cucinare bene che sicuramente adottando le proprie ricette utilizzando il bimby avrà un notevole risparmio di tempo nell'effettuare certe preparazioni che fatte manualmente richiedono più tempo e olio di gomito. Non sopporto invece quelle che, sicure di essere esperte cuoche, non accettano il bimby a priori… ho sentito frasi del tipo “il bimby è un’offesa per chi sa cucinare” oppure “io la pasta frolla la faccio a mano” “non ho bisogno di un robottino per farmi la marmellata! Io faccio con la pentola”… ovviamente tutte frasi dette con tono sprezzante e snob, quasi a voler far sentire l’interlocutore proprietario del bimby un mentecatto incapace di cucinare… bè io queste persone le paragono a chi nei primi anni 90 accolse l’avvento di Excel come un’offesa alle tradizionali calcolatrici ed ai calcoli manuali ed ora probabilmente quella stessa gente è incapace ad utilizzare persino un cellulare di vecchia generazione… o quelli che dicono che loro, no! Per carità sui social network non ci andranno mai, salvo poi iscriversi su facebook e non poterne fare più a meno domandandosi come hanno fatto fino a poco tempo prima a sputare su un mezzo di comunicazione così potente... il Bimby è uno strumento per cucinare sia che finisca in mano ad una persona incapace, sia che finisca in mano ad un esperto chef... e come il mestolo di legno c'è chi lo sa sfruttare al 100% e chi lo utilizza come soprammobile come tutti gli utensili da cucina... da qui a dire che il bimby è "un'offesa per chi sa cucinare" ce ne passa

venerdì 22 agosto 2014

RAT RACE

Ho un amico che vive a Londra... cosa può esserci di più fantastico che vivere a Londra?? Carriera, opportunità, scelta in tutti i campi... avevo avuto l'opportunità di andare a lavorare a Londra nel 2005 dopo che un head hunter britannico aveva selezionato il mio profilo tramite monster grazie al fatto che avevo inserito nel cv la mia abilità nella gestione dei derivati tramite un software all'avanguardia... avevo fatto due colloqui telefonici: il primo con l'head hunter (che probabilmente ancora mi odia per avere rinunciato al posto), poi con quello che sarebbe dovuto diventare il mio capo... c'era da fare l'ultimo colloquio a Londra... dovevo solo fissare il volo aereo...la persona che mi stava accanto allora mi disse però che non mi avrebbe seguito a Londra, perché non amava particolarmente quella città che era troppo grande, troppo caotica, troppo "professionale" e poco a misura d'uomo... temporeggiai per fissare l'ultimo colloquio, anche perché avevo pure scarsa fiducia nelle competenze che avevo scritto sul mio cv relativamente a quel software e alle mie competenze in materia di derivati... era marzo... qualche giorno dopo le paure della persona che poi avrei sposato si sono trasformate in realtà perché una bomba fu piazzata nella metro londinese... così risposi che ci avevo ripensato e che il mio posto rimaneva in questo paesone che mi ha dato i natali. Ogni tanto ripenso a quello che sarei adesso se avessi accettato di rischiare, mollare tutto e fare quell'esperienza nonostante tutto... il mio amico invece vive a Londra da anni... e io ho sempre provato un po' di sana invidia per lui che ha avuto il coraggio di mollare tutto e partire... ci sentiamo una volta ogni tanto... nella sua ultima mail mi ha parlato della cosiddetta rat race di cui wikipedia dà una eloquente descrizione... si tratta, come per un topo di laboratorio che corre corre corre sulla ruota della propria gabbia, cercando di fuggire al proprio infausto destino, della disperata corsa al nulla che fanno i lavoratori in carriera della city di londra... corrono... corrono tutto il giorno, lavorano fino a notte fonda per poi avere gratifiche minime e vita sociale totalmente sacrificata e praticamente pari allo zero... inizio a provare un po' meno invidia per chi si è spostato a Londra a lavorare anche se comunque quell'esperienza londinese non fatta è, per citare il meraviglioso film OVOSODO, "quella specie di ovo sodo dentro, che non va né in su né in giù, ma che ormai mi fa compagnia come un vecchio amico"

Morgan Nick

approdammo  alla storia di Morgan Nick per caso... Morgan Nick era una bimba di 6 anni che viveva nella provincia americana dell'Arkansas e che una sera del 9 giugno 1995 si era recata con la mamma a vedere una partita di calcio... Voleva catturare le lucciole Morgan con le sue amichette di 6 anni come lei, perciò chiese alla mamma se poteva uscire nel parcheggio del palazzetto dello sport dove si stava tenendo la partita... le era entrata la sabbia nelle scarpe mentre giocava così si era messa in un angolo del parcheggio, vicino all'auto della mamma, per togliere la sabbia dalle scarpe... nessuno dopo questo momento l'ha vista più... Alcuni testimoni hanno dichiarato di aver visto un uomo di un età compresa fra i 23 e 38 anni che l'osservava nel parcheggio.
Da quel giorno i genitori non hanno mai smesso di cercarla.
Non sappiamo perchè questa storia ci abbia particolarmente colpiti ma probabilmente è semplicemente per il fatto che essendo genitori sia inevitabile rimanere toccati da situazioni simili...
Cosa sarà successo a questa bimba che oggi sarebbe una giovane donna di 25 anni?
Perché i suoi genitori non hanno il diritto di sapere che fine ha fatto la propria figlia?
Perchè costringere due genitori ad uno strazio simile che non finirà mai perchè mai si saprà che fine ha fatto quella povera bimba anche se un'idea purtroppo se la sono fatta tutti?
I genitori della piccolina hanno creato una fondazione in nome della figlia... ecco qua il linkhttp://www.morgannickfoundation.com/

La strada chiusa a Monte Morello (provincia di Firenze)

MONTE MORELLO: strada statale chiusa da gennaio 2014 a causa di una frana... pare che ci siano contenziosi su chi deve riparare la strada... chissà se la frana avesse provocato l'apertura di una falla da cui sgorgava petrolio... di sicuro l'esito sarebbe stato diverso... o forse no... comunque di fatto ancora la strada non viene riparata... se poi qualche malcapitato ha deciso di passare il proprio ferragosto in uno dei ristoranti della zona (vedi Caravanserraglio o Vecciolino) attenzione alla strada da fare... il blocco franoso è sempre in agguato... Per il Caravanserraglio conviene passare da Firenze, mentre per il Vecciolino è necessario passare da Sesto sempre che si riesca a trovare la strada giusta subito e non ci si infili nel groviglio di stradine di campagna, alcune senza uscita, che portano inesorabilmente a sbucare oltre la frana costringendo i poveri astanti a propendere per un altro ristorante o tornare a casa imbufaliti a pancia vuota... è quello che è successo a qualcuno di mia conoscenza nel giorno di ferragosto con gran delusione sia di chi doveva andare al ristorante sia dei proprietari del ristorante stesso che si sono visti sfumare diverse prenotazioni all'ultimo secondo. E chissà quando la strada verrà riparataProvincia di Firenze la vogliamo riparare o no questa strada?

Ebola

pareva proprio che ci fosse un'epidemia di ebola dopo che del virus non si era saputo pressochè più niente da diverso tempo... e poi nell'estate i media iniziano a tempestare di notizie relativamente ad un'epidemia di ebola di proporzioni preoccupanti che sta falciando le popolazioni di alcuni stati africani... addirittura si diffondono notizie sul web di contagiati che sono riusciti a prendere l'aereo e sono atterrati nell'occidentalissima Inghilterra e pure negli stati uniti... si diffondono pure notizie allarmistiche da filmone catastrofico americano che dicono che l'ebola è approdato pure in italia... orrore... paura... chissà quanti click ha ricevuto in questo periodo la pagina di wikipedia dove vengono descritti i funesti effetti del virus... poi... magia... miracolo... sia lodato nostro signore.. un medico americano infettato è stato guarito da un vaccino in via di sperimentazione a cui ha deciso di sottoporsi date le sue condizioni disperate, nonostante questo non fosse stato testato sugli uomini ma solo sugli animali... grazie!! Grazie!!! Grazie aziende farmaceutiche che avete lavorato per debellare questa piaga tremenda... 

un momento... 
aspettate...

ma se si scorre negli annuari si vede che anche gli anni passati in Africa si moriva di ebola.. strano... nessuno ne parlava eppure i numeri sono gli stessi di quest'anno... oh... ma... oibò... orsù... ebbè... mi viene un dubbio... sarà mica stata una trovata pubblicitaria per dare risalto alla casa farmaceutica che ha prodotto il vaccino e che solo ultimamente evidentemente è riuscita a produrne uno funzionante??? moriremo con il dubbio e non lo sapremo ma